I libri e le opere degli artisti, che raccontano storie con parole e immagini, sono il punto di partenza per un viaggio alla scoperta delle possibilità dell’arte e dell’immaginazione.
Il progetto vede come destinatari i bambini e i docenti della scuola di infanzia.
Un incontro preliminare con gli insegnanti risulta propedeutico all’introduzione dell’intervento con i suoi obiettivi e metodologie e alla definizione della scelta delle opere e delle immagini su cui lavorare in conformità con il grado, con i TPOF, i curricula e i programmi specifici delle classi.
A questo incontro preliminare seguono altri due incontri, ciascuno di 1h30, con le classi.
Il primo incontro prevede la narrazione di una storia, l’osservazione attiva di riproduzioni di opere d’arte e la creazione di elaborati individuali e collettivi.
Il secondo incontro recupera una storia per procedere con un gioco di ricerca attiva propedeutico alla creazione di un’opera di sezione.
Forme, colori e parole: i protagonisti che danno vita a esperienze di libera espressione individuale e collettiva.
Collocandosi in questa ottica, l’intervento si muove con le seguenti finalità educative:
- Facilitazione dell’ascolto e della comprensione di narrazioni
- Promozione del senso di cooperazione e collaborazione
- Valorizzazione della libera espressione individuale e collettiva
- Promozione del gioco costruttivo e creativo
- Avvicinamento agli aspetti formali dell’arte visiva
Nello specifico i seguenti obiettivi:
- Elaborazione di riflessioni legate alla narrazione di una storia
- Stimolazione della ricerca visiva e dell’attenzione
- Ampliamento del lessico attraverso la denominazione e la discriminazione visiva
- Sviluppo della cognizione numerica di base
- Realizzazione degli elaborati creativi a livello individuale e collettivo
La metodologia per il raggiungimento di tali finalità generali e obiettivi specifici implica attività di:
- Storytelling
- lavoro individuale, per piccoli gruppi e collettivo
- experiential learning
- cooperative learning
- strategie educative della mediazione d’arte