La cornice del progetto | Laboratorio di scrittura per sordi e udenti | Workshop gruppo sordi e udenti | Cortometraggio “L’impronta” | Perché Cantastorie? | Cassetta degli attrezzi per l’inclusione | Eventi finali di disseminazione
Cantastorie è un progetto di scrittura creativa e cinema per la partecipazione, l’inclusione e la crescita individuale e collettiva.
Il progetto Cantastorie si è definito all’interno di una cornice di senso in cui inclusione è sinonimo di incontro.
Nello specifico, Cantastorie è stato dedicato alla promozione dell’incontro tra culture diverse, quella sorda e quella udente, nell’accezione che rimanda al dialogare, al narrare e narrarsi come storie.
La comprensione reciproca si configura in questa cornice di senso come favorita da processi creativi di costruzione di percorsi condivisi, di un terreno comune, di un terreno di incontro, appunto.
Tali processi creativi sono promossi proprio attraverso la scrittura e le arti visive.
Cantastorie è l’esperienza del dialogo possibile tra sordi ed udenti in cui tutti i sensi possono essere coinvolti per giungere ad una comprensione reciproca e alla costruzione di un legame duraturo che possa trasformarsi in inclusione.
Laboratorio di scrittura rivolto a sordi e udenti
Cantastorie ha proposto due attività: il laboratorio di scrittura creativa e il laboratorio di arti visive volto alla creazione di un cortometraggio.
Gli autori sordi e udenti di Cantastorie hanno pubblicato insieme il primo libro LIS/Italiano testo a fronte, “L’Isola di Martha”, leggi qui per saperne di più, e il cortometraggio “L’Impronta”, leggi qui.
Cantastorie ha creato il contesto adatto in cui sperimentare e riflettere su come la scrittura possa essere uno strumento pedagogico di inclusione capace di favorire l’espressione di sé.
I partecipanti sono state persone sorde ed udenti dai 18 e i 40 anni, motivate a migliorarsi nell’utilizzo della scrittura e delle arti visive.
Il corso si è tenuto dal 25 maggio al 22 giugno 2022 presso il giardino del “Porto delle storie” a Campi Bisenzio, ogni martedì dalle 18 alle 21.
I laboratori intensivi si sono invece tenuti il 23 e il 24 ottobre presso il Casale dei Cento Acri a Firenze.
Il 23 e il 24 ottobre presso il Casale dei Cento Acri a Firenze si è tenuto il workshop intensivo Cantastorie.
L’obiettivo era quello di confrontarsi, raccontarsi e produrre racconti e cortometraggio.
I racconti prodotti in quel laboratorio sono stati raccolti e pubblicati in un libro dal titolo “L’Isola di Martha” per la casa editrice “Edizioni Underground?”. Clicca qui per vedere il video !!
Il costo è stato di 45€ a persona inclusi i coffe break delle due giornate e il pranzo conviviale del sabato, tutti insieme.
In questo laboratorio i partecipanti hanno fatto esperienza di come può prendere vita un personaggio di fantasia, ovvero hanno imparato come creare un personaggio e come inserirlo in una narrazione più ampia.
Una volta presa dimestichezza con la tecnica narrativa e con il mondo fantastico, i partecipanti hanno lavorato sul cuore della loro storia personale. Si sono concentrati prima su un episodio negativo, su una paura non superata nella loro vita e successivamente si sono concentrati invece su un avvenimento positivo.
Questi episodi, condivisi con il resto del gruppo sotto forma di titoli e narrazioni, hanno costituito la base dei racconti presenti nel libro L’Isola di Martha.
Da qui i partecipanti/autori sordi e udenti, divisi in coppie, sono partiti per scrivere il loro racconto sia in LIS che in italiano.
Il lavoro svolto durante il laboratorio intensivo è anche servito alla stesura del cortometraggio L’Impronta”: autori e attori sordi e udenti hanno collaborato alla stesura di trama, sceneggiatura, personaggi e plot nonché alle riprese.
Il cortometraggio è stato prodotto da Malandrino Film e proiettato per la prima volta ospite dell’evento IN-SUBORDINATA tenutosi al Circolo 25 Aprile di Firenze.
I cantastorie erano antichi poeti ambulanti.
Raccontavano cantando o recitando poesie o le grandi opere letterarie dell’epoca.
Restituivano all’orale ciò che era diventato scritto con la nascita della letteratura e in questo modo svolgevano l’importante ruolo di mediatore culturale.
Con il progetto Cantastorie abbiamo voluto fare questo: mediare la cultura sorda con la grande espressività della LIS e contaminare il terreno della scrittura e del cinema, restituendo a questi ambiti artistici la possibilità di accogliere l’espressione artistica del mondo sordo.
Il progetto Cantastorie ha anche dato vita a un manuale per addetti ai lavori del mondo dell’arte e della cultura, policymakers e cittadinanza.
Accluso al libro L’isola di Martha come Appendice nel capitolo “Appendice. Laboratorio intensivo di racconti bilingue”, questo breve manuale contiene le linee guida per la replicabilità delle attività e il racconto del progetto.
In questa appendice si possono trovare materiali e metodologie utilizzati nel laboratorio intensivo di scrittura creativa bilingue condotto con il gruppo dei partecipanti/autori sordi e udenti.
Grazie a questa appendice, dunque, sarà possibile, per chiunque abbia interesse a farlo, proporre dei workshop bilingue ispirandosi alle attività da noi proposte.
Tale appendice è corredata, per ogni attività, da delle indicazioni di inclusione e dialogo che possono essere facilmente estese a tutte le situazioni in cui ci si trova di fronte a gruppi misti composti da sordi e udenti.
Sono previsti eventi di disseminazione dei prodotti creati presso i partner.
Su questo sito saranno rese presto note le date degli eventi!
VIDEO LIS 1: Laboratorio di scrittura – cosa è?
VIDEO LIS 2: Cantastorie – il progetto!
Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “PARTECIPAZIONE CULTURALE”, il Bando tematico che la Fondazione dedica al sostegno di programmazioni culturali finalizzate a potenziare la partecipazione attiva della comunità locale e l’inclusione sociale delle periferie.