28 Novembre 2020 ore 15.00- 17.00
Gruppi di formazione online su zoom
Le relazioni educative sono la base del lavoro svolto da educatori scolastici o domiciliari, dagli operatori che lavorano in educativa di strada e “bassa soglia” quelli di strada e quelli che lavorano nei centri di aggregazione, gli educatori che lavorano con le dipendenze o con le marginalità. Tutti fanno esperienza della relazione come di uno strumento potente e complesso.
Complesso non è complicato.
La parola complessità etimologicamente è composta da cum+ plecto che significa “intrecciare insieme” tessere diverse parti che si legano insieme, si annodano in un certo modo.
Questo è completamente diverso rispetto a ciò che contiene, invece, la parola complicato: cum + plicare significa “piegare insieme”. Imbrogliato, piegato. Si riferisce ad una logica che può essere s-piegata e ha una sua universalità.
Invece le relazioni educative sono per particolari: ognuna è diversa dall’altra e il loro intreccio, la loro complessità, necessita di luoghi in cui ogni nodo possa essere sciolto e riannodato in modo diverso.
La nostra proposta
L’esperienza formativa che proponiamo da titolo “la complessità delle relazioni educative” vuole essere quel luogo (virtuale) in cui ognuno possa provare a leggere i nodi in cui si trova nel proprio lavoro educativo. Un’occasione di scambio e confronto con colleghi provenienti da diverse città italiane per trovare nuove ipotesi di lettura, individuali e collettive, per produrre dinamicità e cambiamento rispetto a situazioni spesso, caratterizzate da staticità e irrigidimenti.”
La formazione si svilupperà in tre passi: un momento iniziale in plenaria per aprire il discorso e cominciare a riflettere sul tema, un’ora in piccoli gruppi nelle stanze zoom per condividere le proprie esperienze e un momento finale di restituzione in plenaria.
Questo incontro ha l’obiettivo di dare voce, spazio e tempo a chi questo mestiere difficile lo fa quotidianamente e lo fa anche ora durante la pandemia Covid 19.
La formazione è organizzata da 7 psicologi di diverse regioni di Italia (Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia) con esperienza nel campo dei servizi educativi.
Visualizza qui la descrizione dei professionisti che faciliteranno i gruppi.
Come partecipare
Per maggiori informazioni e per iscriversi manda una mail a questo indirizzo: duepuntiassociazione@gmail.com
Ti verranno fornite tutte le informazioni necessarie per partecipare.
Oppure iscriviti accedendo direttamente dal form qui
L’evento è gratuito.
Sono molto interessata a partecipare a questi incontri, svolgo lavoro in qualità di educatrice sia in un centro diurno a bassa soglia che di educatrice domiciliare per un’ottima (in termini di organizzazione e riconoscimento lavorativo) cooperativa sociale in Trentino